Porre le giuste domande, anche se scomode; saper provocare, ma con educazione; interagire vivacemente con il proprio interlocutore; ecco alcune delle doti del buon conduttore di interviste. Ottenere un'intervista da personaggi famosi, celebrità o esperti di un determinato settore è tutt'altro che banale, soprattutto quando non si hanno alle spalle anni di carriera; ecco perchè un approccio sistematico all'intervista può aiutarci nel costruire una reputazione di professionista serio ed affidabile. Un approccio sistematico è fatto di regole, eccone quindi 4 da seguire per ottenere il meglio dalla nostra intervista:
1. Ricerca
Prima di incontrare il protagonista del nostro pezzo, facciamo un'accurata ricerca: la sua storia (giovinezza ed infanzia), studi, inizi di carriera. Il Web può essere utile in tal senso e oggi esistono numerosi strumenti per spiare (o quasi) tutto quello che un utente pubblica online o sul suo profilo personale sui social network (vedi il sito pipl.com, basta digitare nome e cognome della persona che ci interessa).
Ogni informazione può essere utile per stilare nuove domande e scoprire cosa si ha in comune con il personaggio intervistato. Tale ricerca ha come scopo quello di evitare domande banali del tipo: "Quando è nato? Dove? Di che cosa si sta occupando attualmente?". Meglio apparire preparati e professionali ed iniziare la nostra intervista con qualcosa come: "Mario Rossi, classe 1970, oggi amministratore delegato della Società s.p.a., azienda in crescita nonostante la crisi; si aspettava tutto questo quando studiava alla facoltà di Ingegneria della Sapienza di Roma?". E' sicuramente un punto di partenza più billante; abbiamo introdotto il personaggio in poche parole e gli abbiamo fatto vedere che siamo veramente interessati alla sua storia.
2. Allenamento
Se intendiamo condurre l'intervista di persona, facciamo prima delle prove per vedere come potrebbe risultare il nostro tono di voce all'intervistato: troppo formale, aggressivo, ansioso o impertinente? Se invece è un'intervista per iscritto, ad esempio via e-mail, chiediamoci sempre cosa penseremmo noi stessi se sottoposti alle stesse domande nella stessa maniera.
3. Preparazione
Pianifichiamo la nostra intervista avendo ben chiaro in mente le domande da porre. Compiliamone una lista mettendole in ordine di importanza; se il nostro intervistato dovesse interrompere prima della fine la conversazione per qualche motivo avremmo comunque dei contenuti validi da trascrivere ed eventualmente riordinare successivamente.
4. Interazione
Prepararsi non basta. Abbiamo davanti a noi una persona che probabilmente non conosciamo a fondo, per cui non sapremo mai precisamente che direzione prenderà l'intervista. Se non capiamo bene quanto detto dall'intervistato, chiediamogli di spiegare più approfonditamente e se desidera parlare di argomenti non previsti, lasciamogli una controllata libertà a patto di rispettare i tempi e mantenere vivo il discorso.