I dati registrati all’inizio di questo anno scolastico sono di tutto rispetto, oltre 16.000 classi di scuole medie superiori, con ben oltre 400.000 studenti guidati da un esercito di quasi 12.000 insegnanti, che avranno il compito di condurre le ore di lettura dei quotidiani in classe, queste moderne lezioni di educazione civica.
Per questa terza edizione de “Il Quotidiano in Classe” il boom di adesioni è stato eccezionale: rispetto allo scorso anno, la crescita del numero complessivo di partecipanti supera il 100%.
Soddisfatto il Presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, Andrea Ceccherini per i risultati ottenuti.
Un altro dato significativo è la crescita armonica in tutta Italia: dal Nord al Sud, dal Centro alle Isole, la presenza de “Il Quotidiano in Classe” è cresciuta, grazie anche al rafforzamento di una formula che punta su tre diverse tipologie di quotidiano, tutte di prim’ordine.
Le classi che aderiscono al progetto ricevono gratuitamente, una volta la settimana: il primo quotidiano d’opinione italiano, Il Corriere della Sera, un grande giornale di cronaca locale e regionale come Il Giorno in Lombardia, Il Resto del Carlino in Emilia Romagna, La Nazione in Toscana, L’Adige in Trentino, Il Mattino di Bolzano in Alto Adige, L’Unione Sarda in Sardegna; nelle classi quinte ci sarà anche Il Sole 24 Ore.
Gli insegnanti che hanno deciso di partecipare a “Il Quotidiano in Classe”, avranno il compito di guidare gli studenti nella lettura dei giornali, trasformando queste ore di lezione in una formula moderna di educazione civica, di approfondimento dell’attualità.
Una lodevole iniziativa che mette in evidenza l’importanza dell’ attività educativa nel settore dell’informazione della carta stampata e di quanto sia indispensabile creare nei giovani lettori una coscienza critica.